Dott. Federico Albertini

Ritrova la tua senerità mentale con la giusta terapia.

Dottor Federico Albertini, Psicologo

Dotto.Federico Maria Albertini, Psicolo Clinico Chi sono

Dott. Federico Maria Albertini
psicologo clinico e delle organizzazioni

Dottor Federico Albertini, Psicologo specializzato in sessuologia, psicodiagnostica, terapia mindfulness e consulenza psicologica
Il mio nome è Federico Maria Albertini, sono Psicologo Clinico iscritto presso l’Ordine degli Psicologi della Lombardia che esercita la libera professione in presenza incontrando i pazienti in studio nelle province di Bergamo (Treviglio) e di Milano (Gorgonzola) ed online in tutta Italia e nel mondo. In particolare, mi occupo di: Propongo consulenze psicologiche (di natura sistemico-relazionale) volte al miglioramento delle condizioni di salute mentale dei pazienti che decidono di incontrarmi.
Nel 2022 ottengo la qualifica di Mindfulness Educator presso la Federazione Italiana Mindfulness (Federmindfulness).
Nel 2023 mi specializzo in Sessuologia Clinica presso il Centro Integrato di Sessuologia “il Ponte” di Firenze dove ottengo prima la certificazione di esperto in sessualità tipica ed atipica e successivamente ottengo la qualifica di Consulente Psicologo in Sessualità tipica ed atipica.
Nel 2023 divento Tutor presso la Tavistock and Portman NHS Foundation Trust di Londra dove mi occupo della valutazione delle tesi magistrali di laurea in Terapia Sistemico-relazionale (M6 course).

In particolare mi occupo di difficoltà di natura:

Interpersonale

Problematiche di coppia, difficoltà ad avere relazioni, ad instaurare relazioni etc…

Legate all’ansia

ipocondria, disturbo d’ansia da separazione, fobie specifiche come agorafobia, disturbo d’ansia generalizzata.

Depressiva

Lorem ipsum dolor sit amet

Sessuologica

Lorem ipsum dolor sit amet
Dottor Federico Albertini, Psicologo specializzato in sessuologia, psicodiagnostica, terapia mindfulness e consulenza psicologica
Per me la consulenza psicologica è un contesto di apprendimento volto all’identificazione di quelle storie e di quei comportamenti non utili, per permettere di sviluppare idee e comportamenti nuovi e creativi che offrano la dignità, la forza, l’autenticità ed il know-how di cui le circostanze del paziente potrebbero aver bisogno.
Il mio stile terapeutico si contraddistingue per una profonda attenzione nei confronti della relazione terapeutica che considero essere l’elemento determinante per la buona riuscita di un percorso psicologico; Il mio stile è di natura interattiva con una forte attenzione al corpo del paziente; corpo che spesso “accusa” il colpo di ciò che sta accadendo nel percorso di vita del paziente. Insieme al paziente co-costruiamo un contesto all’interno del quale sia possibile dare significato al sintomo ponendolo in relazione con le differenti aree di vita della persona (es. affettivo-relazionale, lavorativa, comportamentale…). Soprattutto, in una prima fase della consulenza, l’obiettivo non sarà quello di eliminare il sintomo ma di comprendere che cosa tale sintomo ci stia dicendo rispetto al particolare momento di vita del paziente. Nella mia pratica clinica, pongo domande aperte che possano stimolare il paziente a dare senso e significato a tutto ciò che sta vivendo ed attraversando.
Propongo un feedback su ciò che mi sta dicendo e a volte suggerisco alternative tra le quali scegliere. La mia pratica clinica si basa su un modello relazionale di terapia: le persone vivono immerse in una molteplicità e complessità di relazioni; come vediamo il mondo e come di conseguenza lo comprendiamo e comprendiamo noi stessi è in parte influenzato dai contesti e dalle persone da cui siamo e siamo stati circondati. Sono profondamente interessato da quali “idee” e/o “storie” il paziente stia attingendo e come queste “idee” e/o “storie” possano supportare oppure bloccare la persona e contribuiscano a farla sentire frustrata, senza speranze. Alle volte, trovo molto utile parlare dello stile o dei pattern di comunicazione e gestione delle emozioni. Altre volte, ricorro all’utilizzo del corpo come strumento di esplorazione e cambiamento di dinamiche interpersonali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *